L’INAIL ha pubblicato il nuovo modello OT24 per il 2019, dove le aziende potranno indicare gli interventi di miglioramento in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro effettuati nel corso del 2018.

Tra le novità introdotte, l'INAIL ha indicato anche la norma ISO 45001 tra gli interventi di carattere generale da scegliere per poter accedere alla riduzione del tasso medio di tariffa.

L'opzione che dà diritto a 100 punti è infatti la seguente: "L'azienda ha adottato o mantenuto un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato BS OHSAS 18001:07 o UNI ISO 45001:18 da Organismi di certificazione accreditati per lo specifico settore presso Enti di accreditamento che operano nel rispetto dei regolamenti EA e IAF”.

Nella versione 2019 dell’OT 24 non è fatta quindi alcuna distinzione tra le certificazioni OHSAS 18001 o ISO 45001.

Cos’è il modello OT 24, come e quando presentarlo:

Il Modello OT24 è un modulo rilasciato annualmente dall’INAIL che permette alle aziende di poter accedere, a determinate condizioni, alla riduzione del tasso dovuto dai datori di lavoro per il calcolo dell’autoliquidazione e del relativo premio assicurativo. 

Il modello va compilato in tutte le sue sezioni e trasmesso all’INAIL in genere entro il 28 febbraio, con modalità telematica oppure, in caso di malfunzionamento del portale, via PEC.

Possono presentare il modello OT 24 le aziende che siano in possesso dei seguenti requisiti:

• Almeno 2 anni di attività;

• In regola con il pagamento dei contributi;

• Conformi alla legislazione cogente in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D. Lgs 81/2008);

Altro requisito fondamentale per poter accedere alla riduzione del tasso medio di tariffa è quello di aver effettuato, nel corso dell’anno al quale si riferisce la domanda, interventi di miglioramento nel campo della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e prevenzione infortuni.

Attenzione, gli interventi di miglioramento sono quelli che vanno oltre il rispetto della legislazione obbligatoria, ovvero quanto previsto dal Testo Unico (D. Lgs 81/2008).

Quali sono le novità introdotte nel modello OT 24 2019:

Le sezioni sono rimaste pressoché le stesse, e sono le seguenti:

1. Interventi di carattere generale

2. Interventi di carattere generale ispirati alla responsabilità sociale

3. Interventi trasversali

4. Interventi settoriali generali

5. interventi settoriali.

Per ogni intervento, l’INAIL stabilisce documentazione ritenuta probante, che dovrà essere presentata, pena l’inammissibilità della richiesta, unitamente alla domanda. 

Il punteggio minimo da raggiungere con gli interventi di miglioramento per poter presentare la domanda è pari a 100, raggiungibile con uno o più interventi.

La novità maggiore riguarda l’introduzione, nell’ambito sistemi di gestione della sicurezza, della nuova norma UNI ISO 45001:2018. 

I certificati dovranno essere in corso di validità per l’intero anno 2018. Non saranno invece considerati validi certificati che riportano una data di scadenza antecedente al 31 dicembre 2018.

Essere certificati ISO 45001 rappresenta quindi un ottimo vantaggio per le aziende che intendano presentare il modulo OT 24 per ottenere la riduzione del tasso medio di tariffa INAIL.