News

Sospensione dichiarazione F-gas

Il 24 gennaio 2019 è entrato in vigore il D.P.R. 146/2018, che abroga il precedente D.P.R. 43/2012, e stabilisce che la Dichiarazione F-gas con i dati del 2018 non dovrà essere trasmessa.

Il 9 gennaio 2019 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.P.R. n. 146 del 16 novembre 2018. Tale D.P.R. attua il Regolamento UE 517/2014 sui gas fluorati ad effetto serra, e abroga le precedenti normative, costituite dal Regolamento UE 842/2006 e dal D.P.R n.43 del 27/01/2012.

L’effetto immediato della pubblicazione i GU è stato la sospensione momentanea dell’accesso alle scrivanie telematiche per la presentazione delle pratiche, ai fini di consentire il loro adeguamento alle nuove disposizioni di legge. La sospensione è stata disposta già dal 10 gennaio, per durare fino al 24 gennaio, data effettiva di entrata in vigore del D.P.R. 143/2018.

Secondo quanto stabilito dalla nuova normativa, la Dichiarazione F-gas relativa alle informazioni del 2018, il cui termine di comunicazione scadrebbe il 31 maggio 2019, non dovrà essere trasmessa.


Cos’è la dichiarazione F-gas

La dichiarazione F-gas riguarda i gas fluorurati prodotti da impianti, nello specifico quelli che rientrano nei gruppi HFC, PFC e SF6 e sono sostanze chimiche artificiali.

Ogni anno, le aziende che utilizzano impianti fissi di refrigerazione, condizionamento d’aria, pompe di calore e sistemi fissi antincendio contenenti una quantità maggiore di 3 Kg di gas fluorurati effetto serra (oppure 6 Kg, se i sistemi sono sigillati), avevano l’obbligo di inviare all’ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) i dati relativi alle emissioni in atmosfera relativi all’anno precedente.

La dichiarazione F-gas veniva trasmessa da tali aziende in modalità telematica entro il 31 maggio di ogni anno.


Cosa cambia con il D.P.R. 146/2018 

Il D.P.R. 146/2018 stabilisce, per le aziende, che:

  • La Dichiarazione F-gas relativa alle informazioni del 2018 (termine di comunicazione 31 maggio 2019) non deve essere trasmessa;
  • A partire dal 25 settembre 2019, tutte le informazioni contenute nei registri e relative alle attività di controllo delle perdite nonché alle attività di installazione, assistenza, manutenzione, riparazione e smantellamento, saranno comunicate, per via telematica, dall’impresa manutentrice alla Banca dati. L’azienda potrà poi scaricare un attestato contenente tutte le informazioni relative alle proprie apparecchiature.

Praticamente è stato abrogato l’obbligo di dichiarazione da parte delle aziende, ma è stato portato in capo alle imprese certificate o alle persone certificate.

A partire dal 24 settembre 2019 saranno infatti questi soggetti a dover comunicare alla Banca Dati F-gas i dati previsti dalla legge relativamente  agli interventi di installazione di nuove apparecchiature e di controllo delle perdite, di manutenzione, di assistenza, di riparazione e/o di smantellamento delle apparecchiature già installate.

I dati che andranno comunicati sono quelli relativi agli interventi svolti su apparecchiature fisse di refrigerazione, apparecchiature fisse di condizionamento d’aria, pompe di calore fisse, apparecchiature fisse di protezione antincendio, celle frigorifero di autocarri e rimorchi frigorifero e commutatori elettrici, indipendentemente dalla quantità di gas fluorurati in esse contenuti.

La comunicazione andrà effettuata in via telematica alla Banca Dati Nazionale gestita dalle Camere di Commercio, entro 30 giorni dall'installazione delle apparecchiature o dal primo intervento di controllo delle perdite, manutenzione o riparazione di apparecchiature già installate, o infine dallo smantellamento delle apparecchiature.

Questo obbligo sostituisce a partire dal 25/09/2019, il registro dell'impianto che secondo la vecchia normativa doveva essere conservato dagli operatori o dai manutentori.

L’azienda avrà (sempre dal 25/09/2019) la possibilità di consultare le informazioni relative agli interventi svolti sulle proprie apparecchiature e scaricare un attestato contenente tutte le informazioni.





Partecipa alla discussione

Tutti i campi sono obbligatori.

L’utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, volgari, diffamatori, o qualunque altro materiale in violazione di legge. Gli indirizzi email verranno registrati ma non saranno visibili pubblicamente nei commenti. Gli indirizzi IP verranno registrati.

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Informazioni