Lo scorso 19 giugno 2018 è stata pubblicata la nuova versione dello standard ISO 22000:2018, "Sistemi di Gestione della Sicurezza Alimentare".

Essa introduce il sistema dell’HLS, ovvero High Level Structure, uniformandosi così a tutti gli altri standard di sistema (ISO 9001:2015, ISO 14001:2015 e ISO 45001:2018), rendendoli così più facilmente integrabili.

Quali sono le principali modifiche:

• Come già accennato, la novità principale sta nell’utilizzo della struttura ad alto livello dell’ISO (HLS), che renderà più semplice la vita alle aziende che utilizzano più di uno standard di sistema di gestione. La nuova ISO 22000 segue infatti lo schema di tutti gli altri standard ISO.

• Il diverso approccio al rischio: la norma farà una distinzione tra il rischio a livello operativo (attraverso il metodo H.A.C.C.P. Hazard Analysis Critical Control Points) e il rischio a livello strategico del sistema di gestione, ovvero il rischio d’impresa, per cogliere le opportunità al fine di raggiungere specifici obiettivi.

• Il ciclo PDCA: la nuova ISO 22000:2018 chiarisce il ciclo Plan-Do-Check-Act. Nello standard ci sono due cicli separati che lavorano insieme, uno che copre il sistema di gestione e l’altro che copre i principi dell’HACCP. 

• Il processo operativo: la nuova versione dello standard fornisce una chiara descrizione delle differenze tra termini chiave come i Critical Control Point (CCP), gli Operational Prerequisite Programmes (OPRPs) e  i Prerequisite Programmes (PRPs).

Quanto tempo per adeguarsi:

Il periodo di transizione previsto è di 3 anni, per cui le aziende già certificate con la precedente versione ISO 22000:2005 dovranno adeguarsi alla nuova versione 2018 entro il 19 giugno 2021.